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Articolo Aggiornato il 14/12/2023 da Rosaria Triestino
Quando hai un’idea, un progetto oppure hai messo gia in piedi un’azienda o un business devi comunque fermarti un attimo e analizzare quello che hai tra le mani. Essere all’inizio oppure essere gia a metà strada non è molto diverso se parliamo di analisi. Lo studio accurato di un progetto può essere utile per portare alla luce lati nascosti che non prendevi in considerazione. Vediamo insieme come utilizzare il Lean Canvas per i tuoi progetti.
Cos’è un lean canvas?
Creato da Ash Maurya nel 2011, il lean Canvas è l’evoluzione del Business Model Canvas di Alexander Osterwalder. Se vuoi puoi approfondire con questa lettura e capire le basi di partenza del Business Model Canvas, anche se il libro è un pò vecchiotto è sempre interessante capire l’inizio delle cose, per comprenderne l’evoluzione.
Quali sono gli elementi del Lean Canvas?
- Problemi: Elencare i principali problemi che il prodotto o servizio intende risolvere.
- Soluzioni: Idee proposte per risolvere i problemi identificati.
- Metriche Chiave: Indicatori di performance che aiutano a misurare il successo del business.
- Proposizione di Valore Unica: Una chiara dichiarazione che spiega perché il prodotto o servizio è diverso e meglio delle alternative.
- Vantaggio Competitivo: Elemento che non può essere facilmente copiato o acquistato da concorrenti.
- Segmenti di Clienti: Identificazione specifica del target di mercato.
- Canali: Metodi utilizzati per raggiungere e servire i clienti.
- Struttura dei Costi: Elenco dei costi principali nel business.
- Flussi di Ricavi: Fonti di entrate previste.
A cosa serve il Lean Canvas?
Il lean Canvas serve a suddividere e analizzare un progetto, un prodotto per individuare gli obiettivi e migliorarne il rendimento. Il lean canvas ti permette di fare a pezzetti il tuo business e arrivare a delle certezze che inizialmente erano poco chiare. Se hai delle idee, ma sono confuse e disordinate attraverso il lean canvas puoi metterle in ordine e concentrarti sulle cose necessarie.
Perchè utilizzare il Lean Canvas?
E’ importante mettere nero su bianco un esame approfondito di un tuo progetto, utilizzando il lean canvas potrete trovare spunti e anche soluzioni. Il lean canvas non porta a soluzioni definitive ma ad ipotesi che potrete tranquillamente modificare nel tempo dopo vari test. Il lean Canvas ti permette in poche ore di trovare le soluzioni che cercavi.
Quali sono i vantaggi del Lean Canvas?
- La velocità di compilazione, mentre un business plan richiede settimane, con il lean canvas hai bisogno di un pomeriggio.
- La possibilità di compilazione dal pc o su carta, quindi la veloce reperibilità del file.
- Inoltre, riesci subito con uno sguardo a capire la strada da intraprendere.
Come utilizzare il Lean Canvas per i tuoi progetti?
E’ importante condividere un progetto con un amico, un collega perchè spesso parlare di un’idea con un’altra persona ti da una visione diversa. Il Lean Canvas è proprio questo, ti aiuta a guardare il tuo progetto con occhi diversi.
Se ti aiuta, puoi anche stampare il Lean Canvas su carta e mettere tutto nero su bianco oppure utilizzare anche dei post it.
Il Lean Canvas è suddiviso in nove blocchi da riempire.
Prima di incominciare a riempire i box, voglio darti un consiglio che potrebbe aiutarti: Non perderti in dettagli ma riempi subito gli spazi, se non riesci a primo impatti, potrai ritornare più tardi e rispondere alle domande con calma.
Compiliamo il Lean Canvas
Step 1. Problema
Il problema è la prima parte che dovrai compilare. Non devi bloccarti sulla parola problema, perchè il tuo prodotto potrebbe non risolvere nessun problema, ma puoi cambiare questa parola con necessità, limitazione, bisogno e esigenza.
Dovrai:
Inserire i maggiori problemi principali che risolve il tuo prodotto. Non esagerare con i problemi, inserisci 3, 5 problemi al massimo. Per utilizzare al meglio questa sezione, non scrivere solo le problematiche di un tuo cliente ma anche come loro stanno risolvendo questo problema.
Dai uno sguardo ai competitor, magari i tuoi clienti hanno creato soluzioni fai da te oppure è possibile che nessuno abbia trovato la soluzione.
Step 2: Target
In questo blocco devi inserire quali sono le persone che utilizzeranno il tuo prodotto, i tuoi clienti. Chi utilizzerà i tuoi servizi, a qual è la tipologia di persone si rivolge il tuo business? Professionisti, genitori, ragazzi, medici, etc.
Step 3:Unique Value Preposition
Questo probabilmente è uno dei box più difficili da compilare. Siccome risulta difficile per molti esiste un canvas dedicato proprio alla proposta di valore, si chiama Value Proposition Canvas. Qui sotto ti lascio lo schema.
Nella proposta di valore dovrai inserire quello che ti differenzia dagli altri e da valore alla tua proposta. Cosa possiamo proporre? Cosa offriamo di diverso rispetto agli altri? Come ci differenziamo dai nostri competitor?
La Unique value preposition deve dare un’idea chiara su cosa ci differenzia dagli altri. E’ uno slogan che ti permette di trasmettere il vero valore del prodotto spiegando in poche parole in cosa sei migliore degli altri.
Step 4: La soluzione
Solitamente la soluzione coincide con l’idea ma la soluzione è proprio l’idea di come possiamo risolvere le problematiche del primo blocco. Il tuo prodotto deve dare una soluzione alle problematiche del tuo target.
Step 5: Canali
I canali sono tutti i modi in cui riesci ad arrivare ai tuoi clienti. Ad esempio il sito, social, newsletter, canali a pagamento o gratuiti. Studiando i canali possiamo capire come riusciamo ad attirare l’attenzione delle persone. Spesso pensiamo di fare tanto ma se analizziamo bene possiamo capire che spendiamo tanto tempo su una piattaforma che ci porta poco o viceversa.
Step 6: Flusso di Ricavi
E’ l’indicatore sul guadagno, come guadagnerà l’azienda? All’inizio possiamo avere un’idea del guadagno, questa sezione verrà sicuramente validata più avanti.
Step 7: Struttura dei Costi
In questa parte dobbiamo elencare tutti i modi in cui l’azienda spenderà i soldi. In questo caso dovrete elencare tutte le modalità con cui l’azienda ha un’uscita di denaro. Sia i canali che la struttura dei costi devono essere compilate al presente e non pensare al futuro.
Step 8: Metriche
Dati che andremo a prendere per capire se il progetto sta andando bene. Ad esempio crescita di numero di followers, numero visite sul sito etc. Scegliete le metriche in base al funnel e concentratevi sulle metriche principali. Scegliete sempre piccoli punti di arrivo. Se ad esempio scegliete la newsletter, potrete anche basarvi sul numero di email aperte. Basate le metriche su piccoli passi per poi con il tempo cambiare obiettivo.
Step 9: Vantaggio competitivo
Non bisogna confonderlo con la Unique Value preposition. La UVP ti permette di raccontare in che modo sei diverso dai competitor mentre il Vantaggio Competitivo è quella cosa che ha solo il tuo prodotto e nessuno può copiare. Il Vantaggio competitivo è una cosa che hai solo tu e gli altri non possono copiarla o acquistarla. E’ una caratteristica che ti rende unico e inimitabile.
Il Lean Canvas serve a dare una rinfrescata al tuo prodotto e all’idea che hai del tuo prodotto. Utilizzare questo modello ti aiuta a capire realmente cosa stai portando avanti. Spesso abbiamo un’idea di cosa siamo e di cosa stiamo creando che è in parte sbagliata, perchè abbiamo dei concetti che durante il percorso hanno cambiato il proprio valore. Utilizza sempre il Lean Canvas, anche quando il tuo progetto sarà avviato cosi riuscirai a capire bene la situazione.